I prodotti biodegradabili certificati per il suolo si biodegradano completamente nel suolo?

Le applicazioni certificate biodegradabili nel suolo si biodegradano completamente nel suolo. Questo può essere dimostrato mediante test e facendo riferimento allo standard EN 170339 (o ISO 23517 10), che specifica i requisiti e i metodi di prova per le applicazioni biodegradabili. I prodotti conformi a tale standard possono ottenere la certificazione da parte del DIN CERTCO. L’etichetta OK SOIL biodegradabile è certificata dal TÜV AUSTRIA, Belgio, nel caso in cui un prodotto soddisfi i requisiti del loro schema di certificazione.
Per entrambe le certificazioni, il materiale di applicazione deve biodegradarsi in esperimenti di laboratorio, con una conversione minima del 90% (assoluta o relativa a un controllo positivo) del carbonio del materiale in CO2 in non più di 2 anni a temperatura ambiente. Ciò garantisce che i microrganismi del suolo siano in grado di biodegradare il materiale nel suolo e che non rimangano microplastiche persistenti dopo la disintegrazione. I tassi effettivi di biodegradazione in condizioni reali dipendono da diversi fattori, come la composizione del materiale e lo spessore della pellicola.
Inoltre, la disponibilità di acqua, la composizione del suolo, i nutrienti e la disponibilità di ossigeno, nonché altri parametri climatici, influenzeranno il comportamento in condizioni reali.
Questo vale per ogni materiale naturale. Va notato che, sebbene i materiali a biodegradazione molto rapida possano essere considerati auspicabili dal punto di vista del fine vita, una biodegradazione troppo rapida renderà questi materiali inadatti alla funzione prevista. ©bioplastica europea

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